CALENDARIO SCOLASTICO 2019/2020

Siamo in piena estate, ma per milioni di studenti il pensiero va già al ritorno sui banchi di scuola. Si partirà a settembre per finire a giugno, ma non tutti lo stesso giorno.


LE DIFFERENZE NELLE VARIE REGIONI


Il calendario scolastico, come ogni anno, varia da regione a regione. Un sistema di riferimento che poi vede degli assestamenti in ciascuna singola scuola, in base a eventuali feste di paese, santi, elezioni comunali e altro. Le festività nazionali, naturalmente, sono le stesse per tutti, ma non i ponti, che ogni regione ha assegnato secondo uno schema diverso. L’obbligo per tutti è garantire il minimo legale di 200 giorni di lezioni, indipendentemente da come questi siano distribuiti.


A BOLZANO I PRIMI A COMINCIARE E i PRIMI A FINIRE


I ragazzi della provincia di Bolzano saranno i primi a tornare sui banchi di scuola già da giovedì 5 settembre: un inizio anticipato che non si tradurrà in uno sconto sul finale, perché saranno anche gli ultimi a concludere, mercoledì 16 giugno 2020. Potranno tuttavia godere di qualche ponte più generoso: una settimana a carnevale e una tra fine ottobre e inizio novembre.


LA LUNGA ESTATE IN PUGLIA


La Puglia sarà invece quella che farà godere un’estate più lunga ai suoi studenti, che potranno riposarsi fino al 18 settembre, gli ultimi a iniziare in Italia. Concluderanno l’anno scolastico il classico 10 giugno. Molte regioni hanno scelto invece come data finale sabato 6 giugno. Ma questo non è il caso della Lombardia, il Lazio e l'Abruzzo che faranno stare i ragazzi sui banchi anche l’8 giugno, per l’ultimo giorno di scuola, di lunedì.


NEL RESTO D'ITALIA


La maggior parte delle regioni inizieranno l'anno scolastico il 16 settembre: è il caso di Toscana, Liguria, Calabria, Lazio, Molise, Marche, Emilia Romagna, Sardegna e Abruzzo. In Friuli Venezia Giulia, in Trentino Alto Adige in Lombardia, in Valle d'Aosta e in Sicilia si inizierà invece il 12 settembre; in Piemonte il 9 settembre; in Veneto, in Umbria, in Basilicata e in Campania, l'11 settembre. Molte regioni hanno scelto il 6 giugno come data finale, sono: Veneto, Sicilia, Molise, Marche, Emilia Romagna e Sardegna. Altra data gettonata è quella del 10 giugno: Campania, Basilicata, Trentino Alto Adige, Piemonte, Liguria, Friuli Venezia Giulia e Toscana. In Umbria si chiuderà il 9 giugno; in Valle d'Aosta il 12 giugno; in Calabria il 9 giugno


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